Lucas Castro e Fabian Rinaudo. Due nomi ormai legati al passato, ma che ancora oggi rischiano di pesare come un macigno sulle sorti del Catania. In particolare la grana legata a Castro, con i 500 mila euro da versare alle casse del club argentino del Racing, è tra le priorità del direttore Lo Monaco.

La Fifa, infatti, a cui si è rivolta la società sudamericana per risolvere il contenzioso, fa sul serio: qualora i rossazzuri non saldassero il debito in questione, rischierebbero una penalizzazione di 6 punti da scontare nel prossimo campionato. Si cercano ancora conferme ufficiali dalla Fifa, invece, riguardo la querelle legata a Fabian Rinaudo. In questo caso, tutto graverebbe attorno ai diritti di formazione del giocatore, che il Catania non avrebbe ancora corrisposto al Gimnasia La Plata. Inoltre dovrebbe versare nelle casse dello Sporting Lisbona una cifra che ammonterebbe a 1,4 milioni per il pagamento del suo cartellino. In tal senso, si attendono nuovi sviluppi nei prossimi giorni.

La sensazione è che, nonostante le innumerevoli difficoltà affrontate per portare a termine l’iscrizione, la società di via Magenta abbia le forze per risolvere positivamente la grana legata a Castro. Mentre, invece, bisogna attendere elementi più concreti per capire la strada da tracciare in merito al caso Rinaudo. Nel frattempo, trapelano indiscrezioni su altre situazioni debitorie ancora irrisolte. In particolare, in ballo ci sarebbero le operazioni legate a Michal Chrapek, Alexis Rolin e Federico Freire, rispettivamente con Wisla Cracovia, Nacional Montevideo e Velez Sarsfield. Ma anche per quanto concerne questi casi, si attendono conferme ufficiali.

Antonio Longo