CATANIA, A CATANZARO PER RISOLLEVARE CLASSIFICA E MORALE

Tra le nubi sul futuro e un presente tutt’altro che rassicurante, il Catania si prepara a sfidare il Catanzaro domani pomeriggio al “Nicola Ceravolo”. Rossazzurri chiamati per l’ennesima volta a dare un segnale di ripresa, che sia forte, deciso e particolarmente concreto. I 3 punti, infatti, sarebbero una sorta di manna dal cielo, per risollevare non soltanto la classifica, ma soprattutto il morale e l’umore di una piazza che, turbata dalle oscure vicende societarie, sta via via perdendo entusiasmo e fiducia. Gli uomini di Pancaro in Calabria non potranno essere accompagnati dai supporters etnei,penalizzati nuovamente dallo stop alla trasferta imposto dalle autorità competenti. “Cornuti e mazziati”, insomma, proprio come la stagione del Catania.

Il Catanzaro torna ad ospitare i rossazzurri dopo ben 10 anni. Tanto, infatti, è il tempo trascorso da quel 21 Maggio 2006. Come dimenticarsi di quella data e di quella sfida, 1-3 perentorio ad opera dei ragazzi di Pasquale Marino in un neutro di Lecce interamente gremito di catanesi. La storica promozione in Serie A sarebbe arrivata soltanto una settimana più tardi, tutta da dedicare ai due tifosi etnei scomparsi tragicamente durante il tragitto per arrivare in Puglia. In terza divisione, invece, l’ultimo precedente risale addirittura alla stagione 1990-1991, quando le due formazioni impattarono per 2-2 in un match dalle intense emozioni.

Per ciò che riguarda le formazioni, mister Pancaro può sorridere per il ritorno di Andrea Russotto, col giocatore romano che ha lavorato negli ultimi giorni in gruppo ed è dunque a completa disposizione per la sfida alla sua ex squadra. Abbondanza, dunque, in attacco, con tutti gli effettivi – eccetto Gulin – a disposizione e tante frecce nell’arco su cui l’ex terzino della Lazio potrà effettivamente contare. Regna l’incertezza, al contrario, sulle condizioni fisiche di Ivan Castiglia, fuori ormai da parecchi mesi e destinato a saltare nuovamente la gara di domani. In difesa, infine, ballottaggio tra Bastrini e Pelagatti per il posto accanto a Dario Bergamelli, mentre sull’out di destra Tino Parisi insidia un ottimo, fin qui, Desiderio Garufo.

Attenzione, invece, agli undici di Erra, subentrato dalla 16a giornata all’ex tecnico D’Urso. La squadra giallorossa, infatti, ha saputo risollevarsi dalle sabbie mobili della classifica e, adesso, si trova ad un solo punto di distanza proprio dalla squadra rossazzurra. I calabresi cercheranno di ritrovare una vittoria che manca ormai da 2 mesi, da quel 3-0 inflitto il 20 Dicembre scorso all’Ischia. Un occhio di riguardo dovrà essere prestato necessariamente al tandem offensivo formato da Razzitti e Firenze, col primo soprattutto già andato in gol per ben 6 volte in questo campionato.

Queste le probabili formazioni di domani:

Catanzaro (4-4-2): Grandi; Bernardi, Orchi, Moi, Patti; Mancuso, Agnelli, Maita, Squillace; Razzitti, Firenze all.Erra

Catania (4-3-3): Liverani, Garufo, Bastrini, Bergamelli, Nunzella; Di Cecco, Agazzi, Musacci (Pessina); Russotto (Calderini), Calil, Falcone all.Pancaro

Daniele D’Alessandro

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