Finisce il campionato ma in casa Catania si continuano a sentire gli strascichi delle situazioni irrisolte lasciate dalla gestioni precedenti. Già, perché negli ultimi giorni è tornato sotto i riflettori il così detto “Caso Rinaudo” per il quale pare la società portoghese pare non avere accettato in toto l’accordo con la dirigenza rossazzurra. Il problema, che lo stesso Lo Monaco nella conferenza stampa di una settimana fa ha definito “un intoppo pericoloso”, è però in realtà del tutto risolvibile e non dovrebbe destare eccessive preoccupazioni.

La società portoghese che nei primi momenti pare avesse accettato la rateizzazione, ora vorrebbe invece il pagamento della cifra per intero. Il Catania ha però tra le sue file giocatori molto ambiti anche in serie maggiori la cui vendita potrebbe quindi coprire l’eventuale cifra da pagare in un’unica soluzione di circa 1.4 milioni di euro. Uno dei giocatori la cui vendita potrebbe “mettere una pezza” al problema è proprio quella del catanesissimo Andrea Di Grazia per il quale diverse società di Serie A e di Serie B hanno mostrato interesse.
Pericolo scongiurato quindi? Mai sentirsi troppo sicuri perché come abbiamo visto le difficoltà sono sempre dietro l’angolo. Si spera solo che la dirigenza ci regali quest’anno, come sempre in mezzo alle infinite difficoltà, il famoso anno zero da cui ripartire.

Simone Caffi