BRACCIO DI FERRO LODI-UDINESE: FACCIAMO CHIAREZZA

È ufficialmente la telenovela del mercato invernale rossazzurro quella che riguarda Lodi ed un suo più che possibile ritorno al Catania. O forse sarebbe meglio citare fra i protagonisti l’Udinese, attuale proprietaria del suo cartellino, con il club rossazzurro a rimanere sullo sfondo, sperando fino all’ultimo in un esito positivo della trattativa.

Sì, perché il contratto da due anni e mezzo (probabilmente anche qualcosa in più) è già pronto per essere firmato, così come è chiaro che Lodi abbia più volte fatto capire che Catania come destinazione sarebbe più che gradita per il suo futuro. Sicuramente sarebbe una scelta di cuore, vista la categoria e le possibilità di una squadra di Lega Pro.

Notizia delle ultime ore è quella che vorrebbe un interessamento della Spal nei confronti del calciatore. Aperto quindi un dialogo con l’Udinese, che tenterà fino all’ultimo di monetizzare per non perdere il giocatore a parametro zero.

Una ragnatela davvero ingarbugliata, quindi. Sicuramente la soluzione fa rima con la parola “sfinimento“. Già, quello che potrebbe provare la società friulana nelle ultime ore di mercato, nel caso in cui non riuscisse a piazzare il cartellino del centrocampista soddisfacendo le proprie pretese. A quel punto non converrebbe nemmeno al club della famiglia Pozzo trattenere il giocatore in rosa, obbligandosi a pagare lo stipendio di un atleta ormai fuori dal proprio progetto tecnico.

Insomma, sono tanti i tasselli da dover incastrare. Le richieste dell’Udinese con le eventuali offerte di club che potrebbero essere interessati ad un affare dell’ultima ora. Per non parlare poi della volontà del diretto interessato, Francesco Lodi, che a quel punto dovrebbe trovare un accordo confacente alle sue pretese. Oltre tutto il calciatore starebbe già trattando la buonuscita.

Accordo che invece il Catania ha già trovato da diversi giorni. Punto di forza che riporterebbe “Ciccio-gol” a vestire il rossazzurro per la terza volta.

Federico Fasone

 

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