Anche la Primavera festeggia
Nel giorno in cui il Catania festeggia la meritata vittoria nel derby contro il Trapani, anche la primavera torna al successo nella partita casalinga contro il Bari. La vittoria per 3 a 1 permette ai ragazzi di Pulvirenti di mantenere il quarto posto, a scapito di un agguerritissimo Empoli che, dopo aver asfaltato la Ternana, è ancora ad appena un punto di distanza. Brutta sconfitta invece per gli ospiti, sorpassati dalla Lazio e scivolati al terzo posto, che non garantisce il passaggio diretto alle fasi finali.
La partita inizia con le due compagini che si studiano molto attentamente, dando il via ad un incontro, a dispetto del risultato, molto equilibrato. Al venticinquesimo entrambe le squadre provano il sorpasso: i siciliani con Scapellato che, servito da Di Grazia, impegna il portiere Lentini e, un minuto dopo, il Bari grazie ad una conclusione di Castrovilli di poco alta sopra la traversa. La gara si sblocca al quarantesimo con Damiano che approfitta di un retropassaggio maldestro di Berezny, la cui gioia viene strozzata quasi subito dal goal di Scapellato su assist di Taviani: proprio lui sigla anche il raddoppio, all’inizio della ripresa, sugli sviluppi di un corner. Urbano però non ci sta e fa entrare Curci che, insieme a Damiano, prova in tutti i modi a riacciuffare il pareggio tirando diverse volte dalla distanza.
Con gli avversari sbilanciati in avanti è però Bonaccorso del Catania a colpire nel finale di partita. Termina così 3 a 1 e finisce anche l’incredibile imbattibilità esterna dei biancorossi, per mano di un Catania molto lucido e organizzato
Carlo Cimellaro