ALTRO CHE PICCOLO…ENORME!
Lo scontro diretto vinto contro il Foggia è servito a trarre un bilancio di questo lungo girone d’andata. A momenti di sofferenza si alternano tratti di gara in cui si riesce a tenere il pallino del gioco e a produrre azioni ben costruite e manovrate. Grandissimo merito va non solo al mister, ma anche ad alcuni elementi che sono certamente di categoria superiore. Uno di questi è senza dubbio Antonio Piccolo. Un giocatore che non ha bisogno di presentazioni vista la sua esperienza. Tantissime stagioni in cadetteria per lui in cui spesso è riuscito a realizzare diverse reti e a fornire valanghe di assist. Dopo una prima parte di campionato sfortunata in cui è stato indisponibile a causa di un infortunio, il classe ‘88 sta dimostrando ai tifosi e alla società tutte le sue doti tecniche e la grande voglia di fare bene. La sua capacità di saltare l’uomo e i suoi inserimenti fulminei sono linfa vitale per la squadra di Raffaele, che da quando ha a disposizione Piccolo sembra insistere molto di più nel gioco sulle fasce.
L’ex Cremonese ha trovato la sua prima rete in rossazzurro in un match non molto fortunato per il Catania contro la Casertana, dove con un tiro rasoterra potente è riuscito a gonfiare la rete. Il secondo gol, invece, arriva in una partita storica per il club Etneo in cui viene sancito il passaggio di proprietà al gruppo imprenditoriale di Joe Tacopina. Il primo match di questa nuova era è stata interpretato benissimo dal Catania, e uno dei migliori in campo è stato proprio Piccolo. Nel primo tempo serve una palla magica a Sarao che smista per Dall’Oglio che buca il portiere ospite. Nel secondo tempo nonostante una marcatura asfissiante da parte del Foggia riesce a giocare tanti palloni e a liberare molti spazi.
L’intesa con il nuovo innesto Russotto sembra essere ottima e infatti proprio da questi due nasce il gol del 2-1. Russotto lancia in profondità Piccolo che si ritrova davanti al portiere e insacca con un diagonale impeccabile. Comincia quindi a riprendere quota il modulo 3-4-3 con cui Raffaele si è tolto molte soddisfazioni nella sua carriera. Piccolo sarà fondamentale per il girone di ritorno e il suo obiettivo è quello di continuare a trascinare la sua squadra che ha sicuramente grosse potenzialità e ampi margini di miglioramento. Il Catania ha dimostrato di poter puntare in alto, e con due ali così gli etnei potrebbero definitivamente prendere il volo.
Simone Caponnetto
Fonte foto: calciocatania.it