CATANIA, NUNZELLA: “NIENTE ILLUSIONI, L’OBIETTIVO RESTA LA SALVEZZA”
Oggi pomeriggio, nella sala conferenze di Torre del Grifo ha parlato Leonardo Nunzella, terzino sinistro del Catania. Ecco le sue dichiarazioni: “È giusto analizzare ciò che è successo a Caserta. Abbiamo già individuato gli errori fatti e stiamo lavorando proprio su quelli per poterci riscattare sin da domenica. Sappiamo che la maggior parte delle squadre che incontreremo, si chiuderanno in difesa, i punti fatti sono tanti, ma è anche vero che nella classifica reale ne abbiamo solo cinque. Inutile quindi, illuderci o illudere la gente, l’obiettivo rimane la salvezza. Sono contento della fiducia del mister, era proprio quello che mi serviva perché vengo da una stagione difficile in cui avevo giocato poco. Sinceramente non mi aspettavo di giocare così tanto, non mi aspettavo soprattutto di essere l’unico a non aver saltato nemmeno un minuto. Fin quando questa fiducia verrà riposta su di me cercherò di ripagarla al massimo sul campo, per me per il mister e per la squadra. A Catania sto benissimo, il mio prestito scade a Giugno, ma sinceramente è troppo presto per parlare della mia situazione contrattuale. A fine stagione parlerò con la società titolare del mio cartellino e vedremo cosa succederà. È un piacere giocare davanti a tutta questa gente, perché non trovi dappertutto tutta questa carica”.
“L’entusiasmo del pubblico è una marcia in più per noi – ha proseguito Nunzella -dobbiamo fare bene anche e soprattutto per i nostri tifosi. A Caserta non abbiamo giocato bene come le altre volte, eravamo meno organizzati. Analizzando la partita mi sono reso conto che abbiamo subito solo due tiri, e in queste occasioni ci hanno castigato. Tuttavia, è anche vero che non siamo riusciti ad imporci come in precedenza, credo sia stato soprattutto un problema caratteriale. Non c’è stato un allenatore in particolare che mi ha dato qualcosa in più degli altri in passato, ho appreso da tutti e sono fortunato ad essere stato guidato da tecnici preparati. Affronteremo il Martina ranca con la mentalità giusta, quella che ci ha contraddistinti fino ad ora. È presto per dire le squadre che alla fine staranno davanti, secondo me la classifica non è quella che rispecchia i valori reali delle squadre, alla lunga quelle più attrezzate sono convinto che usciranno fuori. Mi presento davanti al pallone quando ci sono i calci piazzati, ma Andrea in queste gare ha calciato benissimo quindi è giusto che lui continui a battere le punizioni”.
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