Sempre più lontane le strade di Marco Biagianti e del club etneo, che se fino a qualche giorno fa sembravano potessero incrociarsi ancora, adesso con la probabile nuova nomina di Tommaso Silvestri come capitano, tutto sembra più improbabile.

Nonostante Maurizio Pellegrino abbia ribadito più volte la stima per Marco Biagianti e i suoi compagni abbiano manifestato il desiderio di averlo ancora a capo del loro gruppo, pare che la sua la sua figura non rientri nei piani di Sigi, nuova proprietaria del Calcio Catania. Colui che invece ad oggi sarebbe il prescelto è il difensore Tommaso Silvestri che, indicato come partente dopo due stagioni a Catania,pare invece sia stato blindato da Raffaele come uno degli incedibili.

Nulla di fatto per ora sul conferimento della fascia di capitano, ma qualche giorno fa, proprio il difensore ha affermato che qualora arrivasse questa proposta, sarebbe entusiasta e grato per la fiducia riposta su di lui dal club rossazzurro.

Una storia d’amore, quindi, quella tra l’ormai ex capitan Biagianti e il Calcio Catania, senza lieto fine, quello che al contrario, la squadra, i tifosi e lui si aspettavano, dopo le numerose dimostrazioni d’amore sincero nei confronti di questa maglia e di questa città la cui conseguenza sarebbe dovuta essere un trattamento diverso, più giusto.

Un ultimo spiraglio di speranza per veder ancora il numero 27 indosso a colui che ha segnato la storia del Catania per il numero di presenze, potrebbe essere l’ingresso dell’avvocato statunitense, Joe Tacopina in società: lui sicuramente comprenderebbe che Marco Biagianti non è stato solo un giocatore, un capitano, ma un pezzo di storia del club rossazzurro, e questi non puoi cancellarli, rimangono indelebili nei cuori di ogni catanese.

Chiara Greco

(fonte immagini: calciocatania.it)