Un Cristiano Lucarelli felice ed emozionato quello che si è presentato alla stampa in occasione del suo ritorno da tecnico alle pendici dell’Etna:

“Questo cordone ombelicale non si è mai staccato. Torno qui con la voglia di riprenderci quello che meritavamo a mio avviso due stagioni fa. Domenica, intorno alle ore 17, quando ho ricevuto la chiamata del direttore, ero emozionato. Ci abbiamo messo pochissimo tempo a definire i dettagli. Abbiamo bisogno, adesso, che ognuno metta il proprio mattoncino, serve simbiosi tra tutte le componenti. Chiedo di mettere da parte ogni incomprensione e metterci insieme per questa causa. Ho visto ragazzi vogliosi di ripartire. Se c’è già qualcuno che sta pensando al mercato di Gennaio ce lo dica onestamente e ne prenderemo atto. Da oggi esiste solo il Catania e il bene del Catania. Chi non rispetta questi parametri non può stare con noi. Il campionato è ancora aperto in quanto molto equilibrato e formato da piazze importanti come la nostra.  Ho visto tutte le partite giocate dal Catania fin ora, eccetto quella con la Virtus Francavilla. Mi piacerebbe ripartire da quanto espresso ad Avellino,  sono convinto di avere una rosa capace di risollevarsi, che permette di adottare più moduli. Anche se bisogna sopperire a infortuni importanti, dobbiamo fare più punti possibile fino a dicembre, poi a gennaio si vedrà cosa potrà offrire il mercato.

Curiale e Di Piazza? Possono benissimo coesistere. Lodi mezzala come due stagioni fa? È sicuramente una soluzione, con Biagianti davanti la difesa sarebbe ben coperto”. Conosco molti giocatori della rosa, sia quelli che ho già avuto ma anche altri, soprattutto in difesa. Barisic? È un elemento importante, ha avuto un brutto infortunio e con la sua stazza è difficile recuperare. 

Domani già si gioca: “chiaramente abbiamo avuto pochissimo tempo per preparare la partita contro il Bisceglie. Ciò che conta è solamente ottenere i tre punti. Senza se e senza ma. 

Marcello Mazzari