Tre innesti in due giorni per l’allenatore Camplone: Di Molfetta, Dall’Oglio e Mazzarani. L’ex Piacenza è l’esterno d’attacco di piede destro da far giocare sulla fascia sinistra tanto ricercato negli ultimi giorni, gli altri due sono due importanti rinforzi a centrocampo. Per Mazzarani è un ritorno ai piedi dell’Etna dopo una stagione in chiaro scuro con la maglia della Salernitana in cui ha giocato solo diciassette volte, condite da un solo goal e da tre assist.

“Grazie Catania, un pezzo del mio cuore sarà per sempre rossazzurro”, con queste parole il giocatore classe ’89 nel giugno dell’anno scorso si è congedato dal Catania e dai tifosi rossazzurri, trasferendosi in Campania. Con l’arrivo estivo di Ventura sulla panchina granata, il centrocampista si è trovato fuori dal progetto tecnico e ha deciso per un ritorno al passato, di tornare a sposare il progetto Catania che ha sempre lo stesso obiettivo: la vittoria finale del campionato.

Mazzarani ha indossato la maglia rossazzurra per una stagione e mezza (ottobre 2016-giugno 2018) realizzando diciassette goal e sei assist in sessantasei presenze. Tuttavia il ritorno del centrocampista in terra etnea non è stato visto in maniera positiva dall’intera tifoseria catanese. Se da una parte Mazzarani è stato spesso criticato per aver dato l’impressione di essere svogliato in campo, disinteressato all’azione di gruppo e poco di corsa, dall’altra sotto la gestione Lucarelli ha siglato molti goal pesanti in termini di punti (contro Cosenza, Siracusa e Juve Stabia ha realizzato il goal vittoria dello 0-1) che hanno contribuito a far arrivare il Catania al secondo posto in classifica.

È ancora impressa nella memoria di tutti il rigore calciato sulla traversa dal centrocampista romano nella semifinale play-off contro il Siena della stagione 2017/2018 che ammutolì l’intero Massimino, consegnando il pass per la finale alla squadra toscana. Quel rigore sbagliato coincise con la fine della sua esperienza ai piedi dell’Etna. Adesso il fato calcistico ha voluto che Andrea Mazzarani tornasse a vestire la maglia numero 32 del Catania. Mazzarani non ha voluto lasciare le cose a metà ed ora è tornato, pronto a mettere a disposizione di Camplone tecnica ed esperienza e a riscattare quella maledetta traversa che si porta in eredità.

L’ex Salernitana sa che l’obiettivo del Catania è sempre quello, lo stesso sfiorato per due anni consecutivi e le parole “Spero con tutto me stesso che il Catania torni dove merita!”, da lui scritte, sul suo profilo Instagram al momento della separazione dal Catania, adesso tornano attuali e suonano come un monito per tutti, una dichiarazioni di intenti.

Quest’anno sarà vietato sbagliare.

Claudio Pisi

(Fonte immagine: calciocatania.it)