A CATANZARO PER PROSEGUIRE LA RINCORSA ALLA B
Il tempo dei calcoli e delle strategie è ormai finito: l’obbiettivo Serie B passa dai piedi e dal cuore dei giocatori rossazzurri che sono obbligati a vincere le 6 partite che restano alla fine della stagione per rimanere aggrappati al sogno promozione diretta.
“Non dobbiamo temere nessuno se non noi stessi” ha ricordato Mazzarani ai microfoni dei giornalisti nelle interviste dopo Catania-Paganese. Quello con i bianco azzurri, infatti, un ampio successo che ha avuto il merito di riaprire nuovi scenari nella lotta alla promozione, ma che non deve illudere gli uomini di Lucarelli, ancora distanti 4 punti dalla vetta e affiancati dal Trapani.
È con questo spirito che gli etnei affronteranno il Catanzaro nel match valevole per la 33esima giornata di ritorno del girone C di Serie C. I giallorossi vivono un momento positivo, con un punto “restituito” in settimana dalla Corte Federale e grazie al successo per 0-2 ottenuto a Monopoli. Probabile, quindi, che Pippo Pancaro, attuale allenatore dei calabresi, riproponga il 3-5-2 visto nell’ultima uscita contro i bianco verdi. L’ex allenatore etneo, infatti, non potrà contare sulla disponibilità di Onescu che verrà sostituito da Spighi mentre in attacco Infantino potrebbe essere sostituito da Corado.
In casa Catania, invece, sono diverse le novità rispetto alla gara contro la Paganese, a partire dal modulo, con un probabile ritorno 4-3-3. Possibile maglia da titolare per Antonio Porcino che potrebbe giocare al posto di Giovanni Marchese. Sempre in difesa verrà riconfermato sulla fascia destra Blondett, che andrà ad affiancare Bogdan e Aya. Nessun cambiamento a centrocampo, con l’impiego di Lodi in posizione un po’ più avanzata, appoggiato da Biagianti e da uno tra Bucolo e Mazzarani. Infine, per l’attacco, ballottaggio tra Barisic, uno dei trascinatori in questo finale di stagione, e uno scalpitante Andrea Di Grazia. A Manneh e alla sua velocità il compito di creare apprensione alla retroguardia giallo rossa e di servire al meglio Curiale.
Arbitra la gara il signor Camplone di Pescara.
CATANZARO (3-5-2): Nordi, Gambaretti, Di Nunzio, Sabato, De Giorgi, Spighi, Maita, Marin, Zanini, Letizia, Corado. In panchina: Marcantognini, Nicoletti, Riggio, Cason, Sepe, Badjie, Falcone, Van Ransbeeck, Infantino, Cunzi, Puntoniere. Allenatore: Pancaro
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Blondett, Aya, Bogdan, Porcino,Lodi, Biagianti, Mazzarani, Barisic, Curiale, Manneh. In panchina.: Martinez, Marchese, Bucolo, Di Grazia, Tedeschi, Semenzato, Esposito, Marchese, Bucolo, Rizzo, Di Grazia, Brodic, Ripa. Allenatore: Lucarelli
(Fonte foto: calciocatania.it)
Simone Caffi