LECCE-CATANIA: IL MATCH DELL’ANNO
Le lancette dell’orologio viaggiano spedite. Velocissime, infermabili, portando con sè quel mix di tensione ed adrenalina da sempre cuore pulsante della galassia pallonara. Manca poco, pochissimo, al “Match of the year” del girone C. Lecce-Catania, ormai ci siamo. Al “Via del Mare” ci si gioca tutto. O quasi. Una partita speciale, diversa da tutte le altre. Non soltanto per il peso specifico della gara, di per sè incommensurabile. ma anche e soprattutto in relazione al prestigio assolutamente fuori categoria di entrambe le protagoniste. Sfida elettrizzante, dal profumo di B. Anzi, senza esagerare, dal sapore nostalgico di A.
Nella bolgia giallorossa (8 mila i biglietti venduti finora), il Catania non può sbagliare. Vincere, vincere, soltanto vincere: questo l’obiettivo. Troppo importante riavvicinarsi alla vetta dopo il capitombolo interno incassato contro la Casertana, bruciante quanto inaspettato. Dalle cadute, però, la truppa di Lucarelli si è sempre rialzata. Più forte, più combattiva che mai. La squadra ne è cosciente: riportarsi a -1 e chiudere il discorso scontri diretti definitivamente (3-0 l’andata al “Massimino”) spalancherebbe le porte verso quel sogno atteso con le lacrime agli occhi da un’intera città. Troppe le delusioni, troppa la sofferenza accusata nelle ultime, sciagurate, stagioni. C’è voglia di tornare a rimpadronirsi di ciò che spetta all’Elefante, di tornare a calcare palcoscenici adeguati al valore dei colori rossazzurri. I tifosi etnei non potranno recarsi in Puglia, ma ci saranno. Con la mente, col cuore in mano e con la voce pronta ad urlare di gioia. Impossibile tradirli, impossibile ferirli nuovamente.
Che sia 4-3-3 o 3-5-2 poco importa stavolta: in campo ci vorrà altro. Ben altro. Anima, grinta, fame. Testa alta e petto in fuori, occhi assatanati. Paura? Di niente e di nessuno. Catania, vuoi davvero la Serie B? Dimostralo! Trionfare o affondare, vincere o alzare bandiera bianca. Capitan Marco, Ciccio, ragazzi: tocca a voi decidere.
Queste le probabili formazioni:
Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Riccardi, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira; Di Piazza, Torromino. All.Liverani
Catania (4-3-3): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan, Marchese; Biagianti, Lodi, Fornito; Caccavallo (Russotto), Curiale, Di Grazia. All.C.Lucarelli
(Fonte foto: calciocatania.it)
Daniele D’Alessandro