FRISON: E SE RIPARTISSE DA CATANIA?
La rivoluzione Lo Monaco passa soprattutto dal campo e fa una lunga tappa in porta, reparto in cui le certezze del Catania sono, ad oggi, ben poche. Partendo dalla più grande delle incognite dunque, l’amministratore delegato, dopo aver rivoluzionato lo staff dirigenziale, ha iniziato a comporre l’undici rossazzurro dell’anno prossimo, imponendo un concetto base chiave per comprendere il calcio mercato dell’Elefante: innovata tradizione.
Nonostante i tanti cambi infatti, sono molti i professionisti che potrebbero tornare a Catania e, dopo Biagianti, il prossimo potrebbe essere Frison. Nonostante le voci dell’arrivo di Matteo Pisseri dal Monopoli, il ritorno del portiere trevigiano potrebbe non essere escluso. Alberto Frison, classe 1988, ha militato tra le fila della rosa rossazzurra dal 2012 al 2015, ritagliandosi sempre un posto da co-protagonista ed ancora oggi è contrattualmente legato alla società etnea. Dall’alto dei suoi 191 cm, lui che prima era un buon prospetto del calcio italiano è sempre riuscito ad affermarsi nelle categorie cadette, giocando molte stagioni in giro per lo stivale. Nonostante ciò, da due stagioni Frison è diventato oggetto misterioso, di cui si conosce ben poco. Dopo essere stato terzo portiere della Sampdoria, la Salernitana provò ad acquistare il portiere, che prima sembrò convinto, poi rifiutò di firmare (c’è chi dice che fosse nella sede dei granata e stesse per farlo). Un giocatore dunque da recuperare fisicamente e psicologicamente, a cui la cura Lo Monaco potrebbe fare bene.
Riuscirà PLM a vincere anche questa scommessa, curando i malanni di Frison e, successivamente, renderlo finalmente un portiere completo e pronto a prendere per mano una piazza difficile come Catania? Il ragazzo, almeno per ora, appare essere tagliato fuori dal mercato e, dunque, proprio questa sarebbe una soluzione da non scartare.
Carlo Maria Castiglione