Al termine del match fra Catania e Fidelis Andria, si presenta in sala stampa il direttore sportivo Marcello Pitino: “Una partita difficile. Ciò che contava era che arrivasse la nostra vittoria. Fino alla fine i ragazzi hanno lottato. Sul campo hanno totalizzato 49 punti e sarebbero arrivati a ridosso delle grandi se non ci fosse stata la penalizzazione. Una salvezza importante. Il valore di questa squadra, nonostante tutto, è stato dimostrato. Rispetto allo scorso anno abbiamo qualche vantaggio in più. La società è indipendente dalla proprietà e quindi saremo pronti ad un nuovo asset. Se dovessimo ripartire, sicuramente ripartiremmo da zero. Non abbiamo ancora fatto delle valutazioni sul futuro, neanche dal punto di vista tecnico. L’allenatore parlerà in settimana, non c’è niente di insolito. Noi siamo qui e la comunicazione c’è, nonostante il momento difficilissimo. La società si assume la responsabilità, ma comunica comunque. La commozione è naturale, abbiamo fatto tanti sacrifici per resistere a tutti i problemi, sia economici che tecnici. Tante volte hanno dato il Catania per morto, ma poi è resuscitato. Noi ci abbiamo creduto sempre. Il Catania è una società viva, riprenderà il cammino che è stato interrotto dal punto di vista sportivo. Noi continueremo a fare calcio. I tifosi hanno tutta la libertà di esprimersi nella maniera in cui vogliono, non voglio addossare responsabilità a nessuno. Quest’anno ci è stato dato il compito di salvaguardare il patrimonio economico e tecnico del Calcio Catania. Oggi, 7 maggio, abbiamo rispettato ciò che ci era stato detto di fare. Magari avremmo voluto maggiore partecipazione, ma si sa che nel calcio si hanno i consensi quando le cose vanno benissimo. Il prossimo anno il catania ripartirà con un anno di lavoro e con una situazione di classifica diversa da quella di quest’anno, sicuramente al pari di tutte le altre partecipanti alla competizione. Avere dei riferimenti come quello del presidente Franco ha i suoi vantaggi. La sua nomina ci ha dato quel pizzico di fiducia in più per vivere il finale di stagione con più serenità. Un beneficio per tutti noi. Il Catania tornerà ad avere allo stadio le presenze che si merita. Il distacco si colma facendo risultati. L’Italia vive un momento di crisi economica palese. Il Calcio Catania è in vendita e se c’è qualcuno che è in gradi di dare quel qualcosa in più allora è giusto che abbia spazio. Dal punto di vista progettuale non possiamo ancora dire cosa faremo, ma l’anno prossimo sicuramente lavoreremo con quella serenità che è mancata quest’anno. La continuità della società, comunque, sarà decisa dalla proprietà.”

Redazione Catania Channel