6-0? RICORDI DI VECCHIE PROMOZIONI…
Il Catania si rilancia e lo fa in grande stile: con il 6-0 della partita di domenica, gli uomini di Lucarelli scrivono una bella pagina della storia della società di via Magenta. Non capitava, infatti, dal lontano 25 maggio del 1975 che il Catania vincesse con sei gol di scarto in una gara di campionato. A farne le spese, durante la stagione di serie C 74/75, fu l’Acireale di Dino Bovoli che subì la goleada da un Catania lanciatissimo in ottica promozione. Proprio quell’anno, dopo una stagione difficilissima, gli etnei raggiunsero la Serie B da primi della classe.
Sempre per continuare con le analogie, con un occhio alle attuali squadre invischiate nella lotta per il primo posto, in quel campionato si classificò al terzo posto il Lecce, mentre quinto fu il Siracusa. Situazione completamente diversa per il Trapani che lottava per non retrocedere e che alla fine riuscì a salvarsi senza troppi patemi d’animo, chiudendo da quindicesimo il campionato.
Risultato di buon auspicio quindi? Meglio volare bassi. Lodi e compagni, infatti, sanno benissimo di trovarsi in una di quelle situazioni in cui tutto è raggiungibile, tangibile e quanto mai vicino, ma allo stesso tempo, molto lontano e incerto. La classifica parla chiaro: il Lecce rimane ancora a quattro lunghezze di distanza con un calendario, almeno sulla carta, abbastanza agevole , mentre il Trapani si trova davanti ai rossazzurri, sebbene abbia gli stessi punti.
Un 6-0 si è registrato, in verità, anche non molto tempo fa: Il 29 agosto dello scorso anno, il Catania travolse, stavolta in una gara di Coppa Italia, l’Akragas. Sfortunatamente, bisogna ricordarlo, i rossazzurri uscirono proprio durante il turno successivo, nel match giocato due mesi dopo contro il Cosenza.
Meglio perciò non pensare troppo alla dea bendata e alle ricorrenze storiche quindi. C’è ancora tanto da pedalare…
Simone Caffi