Sta giungendo quasi al termine la seconda settimana di allenamenti per i rossazzurri in ritiro a Torre del Grifo, il tutto sotto la supervisione di mister Raffaele che nei prossimi giorni comincerà ad avere le idee più chiare sugli elementi da blindare e su quelli che invece sarà meglio far partire verso un’altra meta, proprio perché non rientrano tra i suoi piani.

Nonostante ci siano ancora poche certezze come Arena (che ha firmato il suo primo contratto professionistico), Manneh, Pecorino e Biondi ( giovane promettente e molto richiesto da altre squadre), il nuovo Catania sembrerebbe essere convinto di seguire la strada dei giovani, puntando molto sul loro lavoro in campo senza tralasciare l’esperienza di Pinto, Silvestri e Calapai che dovrebbero fermarsi ai piedi dell’Etna.

Al contrario di chi resterà invece, sono molti quelli che dovrebbero partire, da Barisic (potrebbe seguire Lucarelli alla Ternana), fino a Curiale, passando poi per Curcio, Mazzarani (a causa della questione economica) e Dall’Oglio, di cui si dovrà valutare anche la questione fisica. Dubbi su Salandria, Welbeck, Vicente e Mbende che, dopo essere stati attenzionati da mister Raffaele, dovrebbero incontrarsi con i membri della società per discutere della loro eventuale permanenza in rossazzurro.

La questione più difficile però è quella legata al capitano, Marco Biagianti, che pare stia dialogando con la società (la quale ha più volte sottolineato stima per il numero 27 etneo) per il nuovo contratto, ma la questione pare essersi ancora conclusa in un nulla di fatto, dato che fino ad oggi, il centrocampista non si è presentato insieme agli altri suoi compagni per allenarsi.

In ottica mercato, sono molti i nomi nel mirino del nuovo Catania targato Sigi; dal terzino sinistro Ciro Panico, al difensore e jolly Luigi Silvestri, passando per Sarao della Reggina (su cui sembra esserci anche il Palermo) fino ad un’ex conoscenza, Andrea Di Grazia, che dopo l’esperienza al Pescara in serie B, potrebbe voler ritornare a vestire la maglia della sua città natale. Insomma tanti nomi che andrebbero a rinforzare i vari reparti della squadra, ma non è ancora arrivato il momento delle ufficialità, e solo il tempo e il campo darà le adeguate risposte alla società e al mister.

Chiara Greco