Meno di due giorni fa arrivava la notizia che ha sconvolto l’intero mondo del calcio con l’annuncio-shock di Leo Messi circa il voler concludere la gloriosa esperienza al Barcelona. Icona, leggenda, un nome che inevitabilmente il senso comune collega naturalmente ai colori blaugrana, cosa che, con le ovvie, evidenti, dovute ed imparagonabili proporzioni a livello tecnico, avviene con la figura di Marco Biagianti per i colori rossazzurri oltre che per il reciproco amore che lo lega con tifosi e città, che ha eletto come sua vera e propria casa.

Più volte è stato sottolineato come il contratto del n. 27 scadesse il 31 Agosto ed è stato altrettanto riportato come il capitano rossazzurro rientrasse nel progetto del nuovo Catania targato S.I.G.I., anche a detta dello stesso direttore dell’area sportiva Pellegrino, e fosse dunque in trattativa per rinnovare e prolungare la sua permanenza all’interno del club, nonostante la sua assenza al primo giorno di ritiro, cosa che aveva fatto presagire ai più, al contrario, un chiaro segnale traducibile in rottura nel dialogo finalizzato al rinnovo rinnovo.

Nessuna conferma, né al contempo alcuna smentita, solo alcune voci che parlavano di un rinnovo vicino o addirittura solo da formalizzare.
Almeno fino a ieri quando, come riportato da Antenna Uno Notizie, il neo responsabile dell’area tecnica Guerini ha confermato i contatti fra le parti, dicendosi ottimista sull’esito positivo della trattativa e che una soluzione, alla fine, si troverà.

Dichiarazioni che se da un lato confermano una possibilità, dall’altro celano (e svelano) un dato di fatto: ancora non ci sarebbe alcun accordo.
In base a quanto raccolto dalla nostra redazione, le parti non sarebbero affatto così vicine alla firma, filtrando ben poco ottimismo sul positivo esito delle trattative, mancando al momento, non solo un principio d’accordo, ma perfino le giuste condizioni per arrivare alla fumata bianca.

(fonte foto: newscatania.com)

Gabriele Di Mauro