CATANIA, SVOLTA DECISIVA? SPERANDO CHE STAVOLTA SIA DIVERSO
Dopo il negativo pari di domenica scorsa in casa con il Taranto, la scossa tanto attesa è arrivata. Anche se con una settimana di attesa, il cambio di tecnico sembra aver dato nuovi stimoli ad un gruppo troppo spesso apparso demotivato e distratto, soprattutto nelle gare esterne. Come avvenuto nel girone d’andata, quando la vittoria nel derby col Messina segnò l’inizio della storica serie di vittorie al “Massimino”, ci si augura che questo risultato, maturato con una rimonta di carattere in un campo ai limiti dell’impraticabilità, possa segnare la via da seguire per il resto della stagione.
Infatti, sebbene sia vero che da un punto di vista tattico ci sia da lavorare, tanto per iniziare stabilire se giocare con una difesa a 3 o a 4, per quanto riguarda la mentalità il nuovo tecnico ha già dimostrato di voler cambiare registro, dando chiari segnali al gruppo. La mancata sostituzione di Russotto dopo essere rimasti in inferiorità numerica, chiedendo al fantasista di sacrificarsi addirittura come terzino destro, è un chiaro esempio di voglia di vincere anche in una situazione quasi disperata, conscio dell’importanza dei tre punti in ottica play-off, vista la possibilità di raggiungere la sesta piazza (la quale assicura il fattore campo per il primo turno della post-season). Ciò ha permesso ai rossazzurri di essere pericolosi, pur subendo l’avanzata avversaria, e non concedere un dominio totale ai cugini.
Infine, avere mantenuto il tridente anche dopo aver raggiunto il pareggio, risultato comunque positivo visto come si era sviluppato l’incontro, ha stimolato la squadra a cercare e trovare il colpaccio, proprio grazie alla rete del subentrato Barisic.
Insomma, in attesa di miglioramenti ulteriori sul piano del gioco e dell’ordine tattico, Petrone ha sicuramente mostrato di saper stimolare un gruppo troppo spesso apatico, fino almeno alla prestazione tutta cuore di domenica.
La strada sembrerebbe essere quella giusta, ma aspettiamo ulteriori conferme prima di parlare di svolta decisiva per poi essere smentiti alla prova del nove, sperando che stavolta sia diverso.
Claudio Maggio
Photo: fonte calciocatania.it