A distanza di soli 4 giorni dal primo turno dei playoff (vinto in casa contro la Virtus Francavilla), i rossazzurri si preparano al match che si disputerà stasera alle ore 20:30, allo stadio Libero Liberati contro la Ternana. Biagianti e compagni in Umbria da ieri sera, svolgeranno stamattina alle 9:30 una seduta di risveglio muscolare. Mister Lucarelli per la gara valevole il secondo turno dei playoff, ha chiamato a raccolta: i portieri Furlan e Martinez, i difensori Calapai, Mbende, Noce, Pino, Pinto, Saporetti e Silvestri, i centrocampisti Biagianti, Biondi, Dall’Oglio, Di Grazia, Manneh, Mazzarani, Salandria, Vicente e Welbeck e gli attaccanti Barisic, Beleck, Capanni, Curcio e Curiale.

Gara importante quella odierna, non solo per la squadra ma anche per l’intera città che negli scorsi giorni ha indetto una raccolta ad offerte libere, chiusa con ben 9260 euro; simbolo che i tifosi ci sono, e saranno anche in questo caso il dodicesimo uomo, ma non in tribuna, bensì nel cuore e nella mente di ogni singolo giocatore. Portare a casa il risultato, così come è accaduto lo scorso 30 giugno, al Massimino, (ribaltando il risultato da 0-2 a 3-2 ), contribuirebbe alla scia di positività che date le ultime problematiche economico-societarie degli ultimi mesi, permetterebbe al club di tirare un grande sospiro di sollievo. Dunque sembra ormai lontano lo spettro del fallimento che fino a qualche settimana fa attanagliava il Calcio Catania e l’intera città mettendo in dubbio anche la stessa partecipazione ai playoff.

Adesso però l’attesa è quasi finita: il bando è uscito e partirà da una base d’asta di 1.329.000 euro e con rilanci minimi di 25 mila euro, ad oggi però l’unica società davvero interessata sarebbe la SIGI SPA, ma il giorno della scadenza è ancora lontano, (coincide infatti con la data della finale dei playoff, il 22 luglio); e la questione stipendi secondo quanto indicato dall’unico amministratore della società, Astorina, dovrebbe chiudersi entro il 15 luglio, data entro cui ha assicurato che verranno saldati. Giorni fondamentali quelli che seguiranno dunque, per le sorti future di un club che ha dimostrato insieme alla città stessa di non voler mollare fino alla fine, e di essere pronto a scrivere una nuova pagina nella storia rossazzurra.

Chiara Greco