Si è chiusa ufficialmente qualche minuto fa l’avventura di Pino Rigoli a Catania. Notizia bomba, sì, giunta dopo una lunga riflessione da parte della società rossazzurra a seguito della scottante sconfitta rimediata ieri ad Agrigento contro l‘Akragas. Risoluzione consensuale fatta, rapporto concluso soltanto oggi tra le parti, nonostante i malumori fossero sorti già in precedenza, non solo per il rendimento esterno della squadra, ma anche per qualche decisione presa durante il mercato di gennaio (si parla di un braccio di ferro tra il tecnico di Raccuja e la dirigenza per la cessione di Valerio Anastasi).

Adesso, però, è caccia aperta al sostituto. Che dovrebbe essere, salvo sorprese, Mario Petrone, ex allenatore dell’Ascoli. Una guida tecnica giovane – Petrone è un classe 1973 – ma di grande personalità. Palmares da allenatore di categoria, con ben 3 promozioni ottenute rispettivamente con San Marino (2012), Bassano (2013) e Ascoli (2015), con i bianconeri portati addirittura in Serie B. Tanta esperienza, carisma da vendere: in poche parole, ciò che serve in questo preciso momento al team etneo. Sarà lui, verosimilmente, a guidare dunque il Catania. Per i rossazzurri sta per cominciare la fase cruciale della stagione. Stavolta, non si può più sbagliare.

Redazione Catania Channel