La 24ª giornata del gruppo C di Lega Pro non riserva, purtroppo, sorprese in casa Catania, sconfitto 0-1 dalla Casertana, adesso in piena zona play out. Rallenta il Benevento primo della classe, che non va oltre un 1-1 privo di emozioni contro il Matera, che pareggia per la terza volta nelle ultime tre giornate.

Approfitta della frenata dei campani il Lecce, che schianta l’Ischia per 0-3 e la avvicina inesorabilmente verso la lotta per non retrocedere. Respira invece il Martina Franca, che in casa batte con un netto 3-0 un Catanzaro che non sa più vincere e che vede la zona play out sempre più vicina. Vince il Foggia 4-1, nonostante l’inferiorità numerica ed affonda una Lupa Castelli Romani sempre più ultima, ma non perde terreno il Cosenza, che batte di misura la Juve Stabia per 2-1: la lotta per il terzo posto è sempre più accesa con 3 squadre in 2 punti.

Perde male senza segnare il Messina in casa, sconfitto per 0-1 dall’Andria, che giocando in contropiede assesta il colpo letale al fortino giallorosso. Encomio speciale per l’Akragas che continua a vincere portando a 6 il numero di vittorie consecutive: 1-0 alla Paganese e Messina agganciato a 31 punti.

Sconfitta bruciante per gli etnei che, dopo aver appreso la notizia del cambio allenatore e ritrovandosi adesso in quintultima posizione, dovranno rimboccarsi le maniche agli ordini di un nuovo tecnico, che avrà il compito più difficile ed importante: risollevare le sorti del Catania.

Carlo Maria Castiglione