BISOGNA TORNARE ALLO STADIO!
A dieci giorni dall’inizio del campionato di Lega Pro al quale parteciperà il Catania, si leggono con rammarico i numeri relativi agli abbonati della nuova stagione. Ad oggi ve ne sono meno di duemila, un numero che, rapportato alla serie di appartenenza, potrebbe sembrare soddisfacente, ma in ragione dell’enorme bacino di utenza di potenziali tifosi rossazzurri e, avuto riguardo dei numeri che non più tardi di dodici mesi fa il Calcio Catania era riuscito a fare, malgrado una dolorosa retrocessione subita poco prima, devono spingere il popolo rossazzurro a pretendere molto di più.
Questo è un appello rivolto a tutti quelli che, il 23 Giugno scorso, dopo essere venuti a conoscenza della gravità degli illeciti commessi dall’ex presidente Pulvirenti, hanno compreso sin da subito che il Catania avrebbe rischiato severe punizioni. Bisogna partecipare in massa alle partite del Catania, preferibilmente come abbonati, ma anche come semplici acquirenti del biglietto domenicale. Il vecchio Cibali deve tornare ad essere un fortino inespugnabile anche per i “top club”.
È giunto il momento di mettere in pratica il motto tanto amato dai tifosi del Catania:“Amiamo solo la maglia”! Domenica prossima i rossazzurri riceveranno la visita del Cosenza, storica rivale di anni passati, dotata di tifoseria calda ed appassionata. Bisogna fare in modo che i giocatori della squadra calabrese ed i loro tifosi, che arriveranno a loro seguito a riempire il settore ospiti del “Massimino”, rimangano sportivamente intimiditi dal calore e dall’affetto che solo i tifosi del Catania sanno dare da sempre ai calciatori che vestono la loro tanto amata maglia.
Bisognerebbe emulare, ad esempio, i tifosi del Parma, che hanno subito una “tragedia sportiva” ancor più grave di quella patita alle falde dell’Etna, e che hanno saputo reagire alla grande, garantendo diecimila abbonati in Serie D. A testimoniare il grande senso d’appartenenza dei tifosi parmensi vi è stata la decisione di Sky di trasmettere le partite della squadra emiliana. L’importanza che i tifosi hanno nel calcio attuale, infatti, è fondamentale anche per le televisioni, oltre che per la propria squadra del cuore.
Sarebbe fantastico riempire da subito lo stadio di tifosi, così da mettere in difficoltà non solo le compagini avversarie, ma anche la tv satellitare che, dopo tanti anni, rischia di perdere uno sconfinato bacino di utenti appassionati come sono da sempre i tifosi etnei.
Bisogna tornare allo stadio, a prescindere da ogni evento negativo. Bisogna tornare allo stadio, per quei colori rossazzurri che da sempre fanno sognare una città intera.
Gabriele Indelicato