CATANIA, ATTENZIONE ALLA JUVE STABIA AFFAMATA DI PUNTI
Obiettivo 3 punti, categoricamente. Vietato sbagliare domani, per non peggiorare ancor di più una situazione già parecchio complicata. Quella del “Massimino” contro la Juve Stabia sarà probabilmente una tra le gare più importanti della stagione per il Catania, chiamato a ritrovare la vittoria e soprattutto i gol, assenti ingiustificati da addirittura 5 partite consecutive. Occhi puntati, ovviamente, su Francesco Moriero, all’esordio ufficiale sulla panchina del vecchio Cibali. Prova d’appello importante per il mister rossazzurro, che dovrà a tutti i costi trascinare la squadra da bordo campo e far riaccendere quel minimo entusiasmo, sopito da tempo, tra i tifosi, stanchi dei fallimenti delle ultime annate e propensi a non perdonare più nulla a nessuno.
Attenzione, però, a sottovalutare la Juve Stabia. I campani di Zavettieri, attualmente a quota 30 in classifica, arrivano in Sicilia convinti di poter fare bottino pieno, per distaccarsi definitivamente dalla zona play-out – occupata proprio dal club dell’Elefante – e vivere con maggior serenità il rush finale della stagione. Occhio, soprattutto, a Francesco Nicastro, ex col dente avvelenato, che ha già fatto intendere, a microfoni spenti, di essere disposto ad esultare in caso di gol contro il suo vecchio club. L’unico problema, tuttavia, per le ‘Vespe’ gialloblù, potrebbe essere costituito dalla stanchezza per il lungo viaggio affrontato, dato che la formazione campana ha dovuto fermarsi per qualche ore in Calabria a causa di forza maggiore, prima di giungere nel capoluogo etneo. In campo, invece, potrebbe pesare l’assenza del difensore goleador Polak, vero e proprio leader della retroguardia stabiese, mentre all’esterno offensivo Lisi – acquisto azzeccatissimo dal Rimini nel mercato di gennaio – spetterà il compito di procurare grattacapi alla non ineccepibile difesa rossazzurra. Oltre a Nicastro, infine, da sottolineare il ritorno da avversari in terra catanese di Luigi Carillo, ex centrale della Primavera di Giovanni Pulvirenti, Fabio Caserta e, soprattutto, Ciro Polito, con quest’ultimo vicinissimo a tornare alle falde dell’Etna lo scorso giugno.
Per quanto riguarda la probabile formazione, Moriero può sorridere per il rientro a pieno regime di Ivan Castiglia, col centrocampista che, inizialmente, dovrebbe però accomodarsi in panchina. Dalle notizie trapelate dal ritiro di Torre del Grifo, nel reparto arretrato possibile l’inserimento di Garufo sulla destra, col conseguente spostamento di Pelagatti al centro, in coppia con Bergamelli. Agazzi e Di Cecco, invece, costituiranno, probabilmente, la cerniera di centrocampo, con Russotto, Falcone e l’ex Bombagi a supportare l’unica punta Calil.
Tensione alle stelle per il Catania, domani la partita che può segnare, davvero, la stagione della squadra rossazzurra. Si spera, ovviamente, in positivo.
Queste le probabili formazioni:
Catania ( 4-2-3-1): Liverani, Garufo, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella, Agazzi, Di Cecco, Russotto, Bombagi, Falcone, Calil all.Moriero
Juve Stabia (4-4-2): Polito; Cancellotti, Navratil, Carillo, Contessa, Lisi, Obodo, Maiorano, Nicastro, Del Sante, Diop all.Zavettieri
Daniele D’Alessandro