Si è tenuta a Torre del Grifo la conferenza di mister Pancaro che, in vista della prossima partita, ha lanciato importanti messaggi ai propri tifosi.

Il tecnico, innanzitutto, ha sottolineato la delusione per la partita di Melfi, nella quale, a suo dire, la squadra ha ottenuto meno di quanto meritasse: concetto questo ripetuto più volte nel corso del faccia a faccia con i giornalisti. Allo stesso tempo, però, l’allenatore ha incitato i giocatori a trasformare la rabbia in motivazione per la prossima partita, che verrà giocata davanti al pubblico del “Massimino”. Proprio la presenza dei tifosi etnei, del cui attaccamento si è detto soddisfattissimo, dovrà dare una marcia in più ai suoi ragazzi.

Passando oltre, Pancaro ha affermato di non essere affatto preoccupato per la condizione psicologica della squadra, che si è sempre allenata con sacrificio e convinzione, rivolgendo le sue paure più al buon gioco espresso dalla Paganese in questo campionato. Più volte ha poi messo in evidenza come gli infortuni, in ruoli piuttosto delicati, abbiano di certo condizionato l’andamento del Catania, esprimendo però ottimismo per il recupero di molti giocatori chiave sin dal prossimo impegno.

Il mister, sollecitato poi riguardo la fase difensiva delle ultime partite, ha rinnovato la propria fiducia nelle doti individuali dei difensori e sul buon lavoro svolto in allenamento, attribuendo ai singoli episodi la colpa per il passivo subito. Infine ha sottolineato, senza fare cenno agli obiettivi, che i rossazzuri devono ritenersi una grande squadra, come dimostra l’atteggiamento delle avversarie che, nei match contro gli etnei, cercano di giocarsi “la partita della vita”.

Carlo Cimellaro