Catania, a Bologna per dire ancora la sua!
Nella 36° giornata di Serie B, il Catania ingrana la quinta vittoria consecutiva battendo per 2-0 la Ternana grazie ai gol di Maniero e Castro. Quasi chiuso, dunque, il discorso salvezza in virtù dei favorevoli risultati che portano i rossazzurri in una situazione di classifica molto più tranquilla di quella palesata qualche settimana fa. Cinici e concreti, i siciliani sono riusciti a rimettersi in piedi grazie alla continuità nelle vittorie, proprio quella che mancava da fin troppo tempo.
Il prossimo impegno sarà lunedì sera alle ore 20:30 in quel di Bologna, nell’anticipo della 37° giornata di Serie B. Catania chiamato a non fermarsi e, magari, a centrare la sesta vittoria consecutiva, in modo da eguagliare il record della squadra allenata da Pasquale Marino nella stagione 2005-2006, quella della storica promozione in Serie A. Il Bologna, invece, ha totalizzato una vittoria, tre pareggi ed addirittura una sconfitta nelle ultime cinque gare, a dimostrazione della grande differenza di condizione delle due squadre. Insomma, per i siciliani ci sono dati favorevoli per centrare il terzo successo esterno in stagione, dopo quelli ottenuti nelle ultime due trasferte di Varese e di Latina. Dall’altro lato del campo, però, ci sarà un Bologna che, seppur ferito, è comunque arrabbiato e bramoso di una vittoria, la cui mancanza ha portato ad un’inversione di tendenza tale che i rossoblù si ritrovano adesso al quarto posto in classifica, superati addirittura da Vicenza e Frosinone nell’ultimo turno disputato.
Ricordiamo tutti molto bene l’ultimo match disputato al “Dall’Ara” dal Catania. Fu Gonzalo Bergessio a siglare il 2-1 finale per gli etnei, in dieci uomini contro undici, in quella partita che sembrò più una danza della morte che altro, proprio quell’11 maggio che portò ad una triste retrocessione per i tifosi di entrambe le compagini. Adesso invece, quasi un anno dopo, le squadre si riaffronteranno in una partita il cui risultato finale potrebbe ancora lasciare spazio ad alcuni interessanti scenari. Il Catania, infatti, può ancora alimentare il “sogno” play off solamente vincendo e sperando di potersi portare a 4 punti di distacco da Pescara, Spezia ed Avellino, rispettivamente 6°, 7° e 8° forza del campionato a parità di punti, ben 54. I felsinei, invece, dovranno ritrovare il successo per restare aggrappati all’obiettivo promozione diretta senza passare dai play-off. I rossoblù dovranno fare a meno di Maietta e Guchel, fermati dal giudice sportivo per l’occasione, oltre a dover sciogliere il dubbio Gastaldello, del quale è incerta la presenza per un problema muscolare. Dall’altra parte, non sarà dei convocati per squalifica Del Prete, che verrà sostituito da Sauro o Schiavi, vista la forma non ottimale di Belmonte. In attacco ballottaggio Castro-Rosina, con quest’ultimo che potrebbe essere scalato in mediana, anche se farà il suo ritorno a centrocampo Daniele Sciaudone dopo la squalifica scontata contro la Ternana.
Il Catania può ancora dire la sua in questo campionato, ma solamente continuando a vincere fino alla fine di questa stagione assurda che prima ha visto i rossazzurri condannati ad un infausto destino e adesso potrebbe regalare un exploit finale che fino a qualche settimana fa risultava imprevedibile. Come disse qualcuno una volta: la palla è rotonda, facciamola girare!
Federico Fasone