CHIUSA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI: TOP O FLOP?
Lo scorso martedì, 27 settembre, si è chiusa ufficialmente la campagna abbonamenti per la stagione in corso. Il dato ufficiale diffuso dal Calcio Catania è di 4769 tessere sottoscritte. Dal 18 luglio – data in cui si è aperta la campagna con la possibilità di rinnovo per i vecchi abbonati – al 27 settembre, tutti gli appassionati di fede rossazzurra hanno avuto la possibilità di garantirsi il proprio posto in curva o in tribuna. Ma rispetto agli anni passati, Lo Monaco ha portato novità tangibili: innanzitutto ha annullato qualsiasi differenza tra vecchi e nuovi abbonati, unificando i prezzi per entrambe le categorie; in secondo luogo ha reintrodotto la “giornata rossazzurra”, partita non inclusa nel pacchetto abbonamento, durante la quale anche agli abbonati sarà chiesto di acquistare un normale biglietto.
Ma al termine della chiusura della campagna abbonamenti, lo stesso Lo Monaco e la dirigenza tutta si possono definire soddisfatti? Secondo la nota ufficiale pubblicata sul sito della società, sicuramente sì! Il club etneo, infatti, ha ringraziato tutti gli abbonati, ribadendo che abbonarsi è un atto di fede che responsabilizza ancor di più chiunque porti l’Elefante sul petto. E sicuramente 4769 tessere, per una società di Lega Pro è un grande traguardo. È vero che rispetto alla scorsa stagione le sottoscrizioni sono diminuite (l’anno scorso ci furono 5535 abbonati), ma quest’anno i prezzi erano più alti, proprio per l’equiparazione tra il vecchio ed il nuovo abbonato.
Ricordiamo inoltre che i gruppi del tifo organizzato della Curva Nord, non si sono abbonati, né l’anno scorso, né quest’anno. La curva catanese, infatti, è la prima sostenitrice della contestazione dell’articolo 9 della L. 41/2007; di parere opposto, invece, la Curva Sud, che dalla scorsa stagione ha deciso di tesserarsi, non solo per potersi abbonare, ma anche per poter seguire la squadra in trasferta.
Se a quanto appena detto, si aggiunge anche un andamento altalenante della squadra di mister Rigoli, risulta facile pensare che le sottoscrizioni avrebbero potuto superare quota 5000 trasformando un buon risultato della campagna abbonamenti in un successo inaudito per una società di Lega Pro. Spetterà allo stesso Rigoli, con i suoi giocatori, convincere i tifosi a riempire quei settori meno colmi del “Massimino” e a portare allo stadio il pubblico delle grandi occasioni.
Giuseppe Mirabella
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