TERMINA IL RITIRO: ADESSO SI FA SUL SERIO

Manca davvero poco ormai all’esordio stagionale dei rossazzurri al “Massimino” contro la Sicula Leonzio in Coppa Italia. Intanto arrivano chiare indicazioni dalle ultime amichevoli, soprattutto sullo stato di forma di alcuni giocatori, su tutti Mazzarani e Rossetti che in queste due ultime uscite hanno ben figurato in zona rete.

Mentre la società è alla ricerca di una punta, sembra che il Catania non soffra più di tanto questa mancanza riuscendo a segnare senza troppe difficoltà. Seppur senza quell’”ignoranza e prepotenza” che per Lucarelli servirebbe per raggiungere più facilmente il gol, la cura dell’allenatore livornese pare stia sortendo i risultati sperati.

Infatti, nell’ultima amichevole in famiglia contro la Berretti in grande spolvero, è stato anche Pozzebon, autore di due gol, ma presente in quasi tutte le azioni pericolose etnee.

Risposte arrivano anche dal reparto difensivo che pare avere in Aya un leader indiscusso con un unico gol subito su ripartenza. Una sicurezza che è data anche dalla grande qualità, quantità ed esperienza del centrocampo, vera grande mancanza delle ultime stagioni. Tutti i giocatori che si sono succeduti infatti, Lodi, Caccetta, Biagianti, Mazzarani e compagni bella, hanno saputo unire qualità e quantità. Per non parlare degli esterni con Manneh e Semenzato in grande spolvero e tanti nuovi arrivi come Zabala ed Esposito che scalpitano per un posto da titolare.

Non resta che aspettare la prova del nove, visto che l’esordio sia ormai dietro l’angolo. Nel frattempo la condizione fisica va migliorando e con questa anche gli automatismi voluti da Lucarelli.
“[…] Nelle prime giornate di campionato soffriremo più di altre formazione, ne siamo consapevoli e dobbiamo prepararci a questo” chiosa il mister in una delle sue ultime interviste. Bisogna prepararsi a soffrire e lottare senza sottovalutare nessun avversario. Non basta più che si sia i favoriti sulla carta, in questa stagione occorre dimostrarlo sul campo.

Simone Caffi

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