REBUS IN AVANTI

Una formazione ancora in fase di costruzione quella a disposizione di mister Raffaele, che nonostante sia composta da elementi validi, in alcune circostanze e reparti stenta ancora a decollare, sarà forse che alcuni elementi non hanno ancora dimostrato di fare la differenza in campo?

Nonostante un’ottima partenza, gli etnei nelle ultime partite non sembrano aver mostrato la grinta iniziale, determinante per portare il risultato a casa; molti giocatori infatti, non sono ancora riusciti a mostrare il loro valore, come Piccolo (out ancora per Teramo, ma in via di recupero), Emmausso, Piovanello e Gatto; tutte personalità forti che si sono sempre contraddistinte per le loro qualità sul terreno di gioco.

In particolare tra i nomi sopracitati, spicca il loro ruolo di attaccanti che non sono però ancora riusciti a mettere a segno neanche un gol con la maglia rossazzurra, evidenziando di fatto il problema evidente di questa squadra, ovvero la mancanza di incisività nel reparto offensivo; caratteristica che invece paradossalmente, come si è più volte visto, appartiene a quello difensivo.

Eppure sono tutti e quattro nomi di un certo spessore, che nel corso delle loro carriere hanno sempre dimostrato di poter fare la differenza; a testimoniare ciò anche i numeri delle loro ultime stagioni: Piccolo ha vestito negli ultimi tre anni la maglia della Cremonese, con cui in 69 presenze ha messo a segno 15 reti e dimostrato la sua duttilità nel ricoprire il ruolo di ala, trequartista o seconda punta; Emmausso con la Vibonese ha segnato 9 gol in 25 presenze; Gatto con il Bisceglie ha centrato la porta 6 volte in 27 partite giocate e Piovanello, giovane giocatore che però non trova la rete dalla stagione 2018/19 con la maglia del Bari.

Dati, dunque, che dimostrano quanto possano essere determinanti queste personalità in campo, che sia solo questione di tempo? Non resta quindi che attendere le prossime partite per vedere se effettivamente i quattro guerrieri d’attacco ritrovino la loro strada verso la scia del gol.

Chiara Greco

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