PROSEGUIRE IL CAMMINO

Per una squadra discontinua come il Catania di questo inizio stagione, capace di apparire alternativamente eccellente o inconcludente a seconda del flusso lunare o chissà per cos’altro, forse tornare subito in campo, senza avere molto tempo per staccare la spina dopo la bella vittoria casalinga di sabato, potrebbe essere un vantaggio.

I rossazzurri sono attesi, infatti, dall’ennesima chance di dimostrare un aumento di maturità e capacità di comportarsi da “grande” di questo campionato, senza lasciare spazio a cali di tensione o altro. Per farlo i ragazzi di mister Lucarelli dovranno battere la Paganese, reduce sì dalla sorprendente vittoria di Siracusa (con la quale hanno peraltro fatto un favore agli etnei fermando i non tanto amati cugini), ma con una lista indisponibili molto lunga.

Mister Favo dovrà infatti fare a meno non solo degli infortunati Fabinho, Dinielli e Picone, tutti e tre pedine importanti dello scacchiere campano, ma anche del portiere titolare Gomis, squalificato per due giornate.
In casa Catania due sono i dubbi principali di formazione: il primo prevede il solito ballottaggio a 4 per tre posti in mediana, con l’acciaccato Lodi che potrebbe per la terza gara consecutiva accomodarsi in panchina per fare largo a Mazzarani, Caccetta e Biagianti, apparso a suo agio davanti alla difesa; il secondo, e forse quello più intrigante per i tifosi rossazzurri, vede la possibilità di schierare o il difensore Aya, tenuto a riposo per quasi tutta la gara con il Bisceglie, o il redivivo Di Grazia, tornato al gol proprio nell’ultima gara del “Massimino. Ovviamente, la scelta del “picciriddu” vedrebbe il passaggio sin dal primo minuto al 4-3-3 che ha ben impressionato portando a ben 4 reti, tutte siglate dai tre attaccanti con doppietta di Curiale, finalmente apparso in palla, Di Grazia e il sempre ottimo Russotto di questo inizio di stagione. Sembrerebbe che tale opzione possa essere riservata a gara in corso, magari per dare una spinta in caso di necessità, ma la tentazione è forte per un allenatore istintivo come Cristiano Lucarelli.

Poco conta comunque, l’importante, come sempre d’altronde, è portare a casa il risultato. Gli schemi, in fondo, sono numeri.

Queste le probabili formazioni:

PAGANESE (4-2-3-1): Galli; Pavan, Piana, Meroni, Della Corte; Tascone, Carcione; Talamo, Scarpa, Cesaretti; Regolanti. All. Favo.

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato, Caccetta, Biagianti, Mazzarani, Marchese; Russotto, Curiale. All. Lucarelli.

(Fonte foto: La Sicilia redazione sport)

Claudio Maggio

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