ECCO COME FUNZIONANO I PLAY-OUT

Dopo la sconfitta con il Benevento, i tifosi sono pronti a prepararsi al peggio, non per il risultato ottenuto in Campania, ma perché domenica sarà un vero e proprio “mors tua vita mea” contro il Melfi.

La lotteria dei play-out, purtroppo, è vicina: tre partite per giocarsi la permanenza tra i professionisti, per impedire, in questo caso, la terza retrocessione in tre stagioni. Tutta la città si augura che, nelle ultime giornate, i rossazzurri riescano a scongiurare il pericolo senza dover passare “sotto le forche caudine”.

Tuttavia, con i dovuti scongiuri, sarebbe meglio dare una ripassata al regolamento dei play-out che, considerando la retrocessione automatica della diciottesima, vengono disputati da 14° vs 17° e 15° vs 16°. L’andata viene giocata nei campi delle squadre piazzate peggio in classifica. In caso di pareggio al termine delle due gare vince la squadra con la migliore differenza reti e, se anche in questo caso vi è parità, passa la compagine con una migliore posizione in classifica. Le perdenti retrocedono in Serie D.

Il Catania dunque rischia non poco, anche se, analizzando la classifica, ricoprirebbe sicuramente un posto fra il 14° ed il 15°. Nonostante ciò, dovrà davvero impegnarsi a fondo per non ritrovarsi a dover giocare il 21 e il 28 Maggio, date di andata e ritorno delle suddette partite valevoli per i play-out di Lega Pro.

Carlo Cimellaro

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *