Avanti e indietro, sù e giù. Cavallo pazzo lungo tutta la fascia, senza fermarsi mai. Antonio Porcino ha stregato Catania. Gli sono bastati soltanto 90 minuti, la durata esatta di una partita. Dinamismo, sudore, grinta da vendere: il mix ideale per entrare nelle grazie dei supporters rossazzurri con effetto immediato.

Dell’ex Reggina, tuttavia, a colpire maggiormente è stata la facilità di calcio. Un mancino delizioso, candido e puro. Capace di trasformare in oro ogni pallone toccato. Chiedere per informazioni a Ripa e Mazzarani, imbeccati magnificamente da due assist con il contagiri proprio dell’esterno classe 1995.

Cross calibrati, lanci millimetrici, estrema diligenza sia nella fase offensiva che in quella di ripiegamento. In poche parole: debutto da urlo. Semplicemente decisivo, sin da subito. Attenzione, però, a lasciarsi prendere troppo dall’entusiasmo. Perchè si sà, il difficile viene adesso, al momento di riconfermarsi con una certa continuità. Cristiano Lucarelli, intanto, può comunque gongolare. Chi non lo farebbe avendo a disposizione sull’out di sinistra il talento di Antonio Porcino e l’esperienza di Giovanni Marchese? Su quella zona di campo, questo è sicuro, se ne vedranno davvero delle belle.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Daniele D’Alessandro