CATANIA, A PAGANI NOVANTA MINUTI DI PASSIONE

Si poteva parlare di un’altra partita, magari senza troppe pressioni, ma solo per onorare l’impegno. Purtroppo, però, non sarà così. Il gol del Monopoli in casa del Catanzaro all’ultimo minuto disponibile ha reso quasi vana la vittoria interna del Catania ai danni del Melfi. Perché se è vero che i rossazzurri grazie ai tre punti conquistati domenica scorsa hanno fatto un balzo in avanti in classifica, è anche vero però che per centrare la tanto agognata matematica bisognerà ottenere bottino pieno contro Paganese e Fidelis Andria, visti gli impegni molto più semplici delle antagoniste, almeno sulla carta. D’altro canto, proprio la Paganese giocherà motivata per conquistare quanto meno quel punto che le permetterebbe di salvarsi e di non correre rischi nel finale di questo campionato.

Grassadonia non potrà fare affidamento sul portiere fenomeno Marruocco, fermato per due turni dal giudice sportivo per aver schiaffeggiato un dirigente avversario nell’ultimo impegno della Paganese. Inoltre, saranno squalificati anche Sirignano ed Esposito. In attacco, invece, spazio al rientro del bomber Caccavallo, autore di 14 reti in questo campionato e determinato a segnare quello più pesante che potrebbe sancire salvezza per i campani.

Guardando in casa Catania, invece, mister Moriero porta con sè 22 giocatori, tra i quali però non figurano Musacci e Falcone, entrambi fuori per infortunio. Chi dovrebbe invece occupare la fascia destra è Garufo, il quale nello scorso match non è stato impiegato, in modo da poter recuperare ossigeno per questo ultimo sprint di stagione. Attacco confermato con Russotto, Calderini e Bombagi alle spalle di un Calil che, nonostante non abbia brillato nelle ultime uscite, dovrà mettere in campo voglia e soprattutto gol per tornare con tre punti pesantissimi in Sicilia. Negli altri reparti non dovrebbero esserci novità, con la diga Di Cecco – Castiglia confermata, ormai una garanzia per il tecnico Moriero. Al centro della difesa solito ballottaggio Bastrini- Ferrario per una maglia da titolare.

Insomma, quella di Pagani sarà una vera e propria partita da dentro o fuori. Sicuramente infatti entrambe le squadre giocheranno per vincere, prendendosi anche qualche rischio in più del dovuto. Novanta minuti di passione aspettano gli etnei.

Probabili formazioni:

Paganese(4-3-3): Borsellini; Tsouka, Penna, Magri, Bocchetti; Guerri, Carcione, Palmiero; Cunzi, Caccavallo, Cicerelli. All. Grassadonia

Catania(4-2-3-1): Liverani; Garufo, Bastrini, Bergamelli, Nunzella; Di Cecco, Castiglia; Russotto, Bombagi, Calderini; Calil. All. Moriero

Federico Fasone

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