BARISIC PRIMA, RUSSOTTO POI: E’ SEMIFINALE!

Obiettivo centrato: è semifinale! Il Catania regola 2-0 la Feralpisalò nella bolgia del “Massimino” e vola alla final four dei Play-Off di Serie C. Missione compiuta, dunque, per gli uomini di Cristiano Lucarelli, trascinati al successo dai gol nella ripresa di Barisic, magicamente servito da Lodi, e di Russotto. Adesso sarà sfida al Siena (andata il 6 giugno, ritorno il 10 in casa), mentre l’altra semifinale vedrà protagoniste il Cosenza (qualificato ai danni della Sambenedettese) e il Sudtirol (carnefice della Viterbese). Adesso sì. si fa sul serio: inizia la lotta per conquistare la finalissima di Pescara.

LA PARTITA – Il tecnico toscano non cambia una virgola rispetto all’undici messo in campo appena 4 giorni fa a Salò. Solito 3-5-2, con Pisseri saldamente tra i legni, protetto dal terzetto difensivo formato da Aya, Blondett e Bogdan: a centrocampo spazio a Barisic, Lodi, Biagianti, Rizzo e Porcino, pronti a rifornire il tandem d’attacco composto da Russotto e Curiale.

Sin dalle prime battute di gioco, la Feralpi – chiamata obbligatoriamente alla vittoria – pigia sull’acceleratore, provando a schiacciare la formazione rossazzurra nella propria metà campo. I lombardi si spingono in avanti, ripetutamente, con gli etnei che tuttavia non si risparmiano e tentano a loro volta di affacciarsi dalle parti della porta difesa da Livieri. Dopo un colpo di testa di Rizzo – magnificamente servito da un cross di Porcino – finito di poco a lato, l’occasione più grossa dei primi 45 minuti capita alla mezzora sui piedi di Ferretti: l’attaccante ex Trapani mette letteralmente a sedere Blondett e viene atterrato. Il rigore sembra poterci stare,  ma il direttore di gara Amabile lascia proseguire mandando su tutte le furie il mister ospite Toscano, cacciato poi per proteste dal terreno di gioco. Decisione discutibile del fischietto di Vicenza, che fa il paio con la mancata assegnazione del penalty alla formazione dell’Elefante per l’affossamento in area di rigore di Aya sugli sviluppi di un corner intorno al 20esimo. La prima frazione si chiude così senza ulteriori sussulti, con i mormorii dei 13 mila cuori del “Massimino” evidentemente non soddisfatti appieno dalla prestazione degli uomini di Lucarelli.

Nella ripresa, tuttavia, il vecchio Cibali esplode di gioia. Al 58esimo solita magica invenzione di Francesco Lodi che imbecca con un tocco delizioso Maks Barisic: l’attaccante sloveno, tutto solo, fredda Livieri e fa 1-0. Euforia e gioia per i rossazzurri, doccia gelata per i lombardi, chiamati adesso a siglare due gol per conquistarsi l’accesso alle semifinali. La gara, però, è ormai totalmente in discesa per i padroni di casa, che al 65esimo sfiorano addirittura il raddoppio con il neo-entrato Ripa, poco preciso a pochi passi dall’estremo difensore ospite. Gol del 2-0 rimandato soltanto di pochi minuti però: al 70esimo, infatti, è Russotto ad insaccare per la seconda volta, aiutato nella conclusione dalla decisiva deviazione del malcapitato difensore della Feralpì. La gara scorre via così fino al fischio finale, nell’entusiasmo generale del vecchio e coloratissimo Cibali.

Missione compiuta, dunque. Il Catania vola in semifinale e continua a sognare. La finalissima di Pescara si avvicina sempre di più: l’ultimo ostacolo prima del big match dell’Adriatico si chiama Siena. Vietato mollare: l’imperativo, adesso più che mai, è vincere!

Daniele D’Alessandro

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *