SCOPRENDO DJORDJEVIC E I FUTURI MOVIMENTI DI MERCATO

A poche ore dall’ufficialità, conosciamo il neo-acquisto del Catania, il difensore Stefan Djordjevic. Nato il 13 marzo 1991 (25 anni) in Serbia, si è formato nelle giovanili del Vojvodina, squdra della sua città. Ha il possaporto portoghese e conosce la lingua italiana anche se ha giocato esclusivamente nella sua nazione. Nonostante ciò, a detta di Arnuzzo – agente Fifa – sarebbe già pronto per farsi conoscere in un campionato difficile come quello italiano. A dispetto della giovane età, Djordjevic ha già vestito diverse casacche, compresa quella della Stella Rossa, una delle squadre più blasonate della Serbia e una delle piazze più calde.

Dal punto di vista tattico costituisce un jolly, potendo essere impiegato sia in un 4-3-3, sia in una difesa a tre, grazie alla sua prestanza fisica (1,86 cm) e alle sue capacità tecniche. Una nota stonata c’è: in carriera non ha mai segnato alcuna rete ma il ruolo in cui viene impiegato e la carriera nascente costituiscono un’attenuante.

Nel reparto difensivo, Djordjevic è sempre stato impiegato a sinistra e questo fa presagire il definitivo addio di Nunzella che, con molta probabilità ritornerà al Lanciano. Sempre in difesa, uno tra Garufo e Parisi potrebbe partire, a differenza dei centrali. La ricostruzione di Lo Monaco comprende tutti i reparti , soprattutto, ognuno dei giocatori, anche i più celebri: Calil dovrà sposare interamente il nuovo progetto Catania per continuare ad essere il riferimento dell’attacco rossazzurro. Per il centrocampo, invece, dall’Akragas potrebbe arrivare Urban Zibert, già pupillo del nuovo direttore sportivo Argurio.

Mentre la squadra inizia a prendere forma, non si ha ancora alcuna notizia del nuovo tecnico: De Zerbi ha un rinnovato con il Foggia, Auteri è sempre più vicino al Benevento, così il nuovo allenatore papabile potrebbe essere il croato Nenad Bjelica, ex Spezia. Anche Legrottaglie potrebbe avvicinarsi alla panchina etnea, visto l’interesse mai celato.

Giuseppe Mirabella

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