Via (più che vai) Catania

Porte girevoli in casa Catania. Gente che va, gente che…No, per adesso nessun movimento in entrata. L’amministratore unico Carmelo Milazzo e l’uomo mercato Pippo Bonanno, infatti, sono attivissimi nelle ultime ore sul fronte uscite. L’obiettivo è quello di liberarsi dei giocatori che, giocoforza, non faranno più parte del nuovo Catania e, di conseguenza, snellire il bilancio societario dagli ingaggi più onerosi. Ma che fine faranno allora i big presenti nella rosa rossazzurra? Andiamo con ordine.

Partendo dai portieri, è ormai datata la partenza di Jean Francois Gillet, approdato in prestito con diritto di riscatto ai belgi del Mechelen. Con lui via anche il giovane terzo portiere Giuseppe Ficara, svincolato dopo la fine del suo contratto. Nel reparto arretrato, è notizia di ieri la risoluzione consensuale del rapporto con Nicolas Spolli. Addio dunque all’ ex capitano, dopo 7 anni conditi da 153 presenze e 7 reti tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, e una piccola parentesi nella Capitale sponda Roma.

Saluterà Catania a breve pure Norbert Gyomber, pressato dalle richieste provenienti da Bologna e Verona. Incerto il futuro di Raffaele Schiavi, oggetto del desiderio del nuovo Lecce di Damiani. Manca poco, infine, per il passaggio dei due terzini Belmonte e Del Prete al Perugia. Per quest’ultimo si tratterebbe di un ritorno.

A centrocampo, già ufficializzati gli addii delle due delusioni argentine Fabian Rinaudo e Gonzalo Escalante. Il primo è tornato al Gimnasia La Plata, suo club d’origine. L’ex Boca, invece, giocherà nell’Eibar, piccolo team della Liga Spagnola. Sarà addio, inoltre, con Raphael Martinho, destinato al Leeds di Cellino, nella Champioship inglese. Brasiliano che, ricordiamolo, è stato uno dei migliori nella tragica stagione passata, nonostante la sfortuna e gli infortuni a ripetizione. Anche Daniele Sciaudone non resterà alle falde dell’Etna, diviso tra un possibile e romantico ritorno al Bari e l’approdo in Serie A con la maglia del Frosinone.

Ed eccoci giunti all’attacco, il settore che più di tutti rischia di essere stravolto dall’immediato destino etneo. Se, come pare, per il Catania sarà Lega Pro, non si vedrà più in rossazzurro Emanuele Calaiò. Le dichiarazioni del suo fratello-procuratore Umberto, d’altronde, non lasciano adito a possibili interpretazioni:“Se il Catania verrà retrocesso, andremo via sicuramente”. Probabile che con lui saluti l’altro principe del gol Riccardo Maniero, oggetto delle attenzioni di molti club di B, tra cui Salernitana, Bari e Perugia. Unico a restare, a condizione di un drastico taglio d’ingaggio, potrebbe essere Alessandro Rosina, che ha già rifiutato nelle scorse settimane il trasferimento all’Eibar( nuovo club di Escalante).

Mercato in uscita in fermento, il Catania si muove velocemente. Tante cessioni già ufficializzate, altre sono destinate ad arrivare nelle prossime ore. Poi, forse, si potrà pensare ai nuovi acquisti.

Daniele D’Alessandro

 

Tags

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *