PRESENTATI ANGIULLI E LLAMA, ARGURIO: “PRONTI ANCHE PER LA B”

Giornata di presentazione a Torre del Grifo per Federico Angiulli e Cristian Ezequiel Llama, quest’ultimo tornato ai piedi dell’Etna dopo sei anni. Due elementi di grande duttilità, destinati a recitare un ruolo da protagonisti nello scacchiere di mister Andrea Sottil. Queste le loro dichiarazioni:

Angiulli: “è un grande onore essere qua. Catania è la migliore piazza dove giocare in Serie C. Ammetto che avevo la tentazione di avvicinarmi più a casa, ma al richiamo di Catania non si può resistere. Qui ho notato subito una grande vicinanza del pubblico, oltre che un centro sportivo fantastico. Ho avuto la fortuna di giocare in squadre con cui ho ottenuto la promozione a fine stagione. In questo caso spero che si possa concretizzare il ripescaggio in B. Penso che anche in cadetteria non avremmo nulla da invidiare a nessuno. La differenza tra B e C è prevalentemente di natura fisica, mentre dal punto di vista tecnico non ci sono grandi divergenze. Ruolo? Sono una mezzala, negli ultimi anni ho dato il meglio in un centrocampo a 3, ma nasco prevalentemente in un centrocampo a 2. Penso comunque di poter giocare indistintamente in tutti i ruoli”.

Llama: “Mi sento pronto per affrontare questa nuova sfida. Sia in B che in C. Anche se noi argentini siamo abituati a vincere sul campo, spero che il ripescaggio possa diventare realtà. Torno qui con più esperienza e grandi motivazioni. Ho la consapevolezza che vestire questa maglia è una grande responsabilità. Nel 2012 sono andato via non per mia volontà. Ma da quando il direttore è tornato a Catania siamo stati sempre in contatto. Tuttavia devo dire che, a parte la categoria, dal 2012 ad oggi non ho notato alcun cambiamento. Per me il direttore Lo Monaco è stato come un padre, mi ha insegnato tante cose che in Argentina non avrei potuto imparare. Ho avuto  modo anche di parlare con alcuni vecchi compagni, come Izco e Gomez, che mi hanno caricato a dovere in vista di questa avventura”.

Importanti anche le parole del direttore sportivo rossazzurro, Christian Argurio, che ha fatto il punto sul mercato anche nella prospettiva di un eventuale ripescaggio in Serie B: “è normale che la categoria possa incidere sulle scelte di mercato, ma noi abbiamo concluso anche molte operazioni in chiave futura, con giocatori capaci anche di affrontare un campionato superiore. Noi siamo qua, attendiamo e andiamo avanti per la nostra strada. È normale che il ricorso vinto dal Novara scatenerà anche le reazioni di chi è stato in un certo senso danneggiato. Tra qualche giorno ne sapremo di più, nel frattempo continuiamo a lavorare”.

Antonio Longo

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *