FINALMENTE CALCIO!

Si gioca! Finalmente e dopo ormai fin troppa attesa che ha, se possibile, ulteriormente aumentato l’amarezza per ciò che si sperava accadesse ma non è accaduto. Il Catania gioca la prima gara stagionale, eccezion fatta per le gare di coppa ormai lontane nel tempo come nella memoria, nel campionato di Serie C, in barba a tutte le speranze anche ben motivate della sua gente.

Ora le aule di tribunale dovrebbero lasciar spazio al rettangolo verde, alla passione di un popolo intero che spera di riprendersi sul campo ciò che ormai credeva suo per poter replicare quella tanto bella quanto inutile festa promozione. La rosa a disposizione di mister Sottil ne ha tutte le carte in regola: basti pensare che in una giornata in cui mancano i due acquisti più roboanti del mercato estivo come l’acciaccato Llama e lo squalificato Marotta, i rossazzurri potranno comunque schierare Curiale, il quale fino a prova contraria è il capocannoniere uscente, ed uno a scelta tra Vassallo e Manneh sulla fascia sinistra.

A complicare tutto, pur non volendo accampare scuse come ha specificato mister Sottil in settimana, ovviamente si presenta la ruggine da togliere dopo così tanto tempo di assenza dal campo, da una gara ufficiale che valga i tre punti, ambiente totalmente diverso rispetto a quello che si può vivere anche nel più impegnativo degli allenamenti.

A complicare ulteriormente l’esordio etneo, come se non bastasse, ci penserà il Rende guidato in panchina da Modesto, vecchia conoscenza del campionato di serie A, che è partito con 3 vittorie in altrettante gare candidandosi al ruolo di vera sorpresa del torneo. Nonostante ciò, il Catania resta la squadra da battere, partendo dalla grande stagione passata, nella quale solo un grande Lecce è riuscito ad impedirle di vincere il proprio girone, e dei play-off in cui è stata eliminata solo ai rigori dopo aver sfiorato ripetutamente l’approdo in semifinale contro un Siena mai domo.

A migliorare ulteriormente le credenziali etnee per la promozione, in estate Lo Monaco e compagnia hanno fatto le cose in grande, sperando anche di dover fronteggiare un campionato di serie B, e allestendo dunque un parco giocatori completissimo e con tante variabili tattiche.

Si partirà dal 4-2-3-1, provato anche in coppa Italia, con Lodi trequartista libero di spaziare per favorire sia l’impostazione sia le verticalizzazioni per la punta e gli esterni offensivi. Unico ballottaggio sulla fascia sinistra, con Vassallo in vantaggio su Manneh per sostituire l’acciaccato Llama.

Probabili formazioni:
RENDE (3-4-3): 1 Savelloni; 13 Germinio, 6 Minelli, 23 Sabato; 2 Viteritti, 16 Franco, 21 Awua, 17 Blaze; 7 Gigliotti, 11 Rossini, 15 Giannotti. All. Modesto.

CATANIA (4-2-3-1): 12 Pisseri; 26 Calapai, 4 Aya, 5 Silvestri, 8 Scaglia; 27 Biagianti, 6 Angiulli; 7 Barisic, 10 Lodi, 20 Vassallo; 11 Curiale. All. Sottil

Claudio Maggio

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