3-5-2, 4-3-1-2 O 4-3-3? LUCARELLI HA L’IMBARAZZO DELLA SCELTA

Lucarelli al suo esordio in Coppa ha sorpreso schierando una variante di quel 3-5-2 di cui tanto si era parlato in estate. Il 3-4-1-2 abbastanza spregiudicato contro la Sicula Leonzio ha, però, inizialmente dimostrato alcune lacune in fase difensiva, soprattutto per la presenza di numerosi centrocampisti propositivi ma con scarse attitudini difensive.

Ma è qui che l’allenatore livornese ha mostrato alcune delle soluzioni possibili della formazione etnea. il Catania in quella partita ha effettuato diversi cambi di modulo e di giocatori, prima passando a un 4-3-3 e poi con un 4-3-1-2.

Gli etnei, infatti, hanno una miriade di alternative con gli esterni di centrocampo del 3-5-2 che possono all’occorrenza abbassarsi per formare una difesa a 4. Manneh, Semenzato, Marchese ed Esposito sono tutti giocatori di indubbia duttilità che possono essere avanzati o arretrati sulla fascia in base alle varie fasi della partita. Non difficile quindi sembra il passaggio da un 3-5-2 a un 4-3-3 a partita in corso.

Numerose anche le possibilità di Lucarelli dal punto di vista dei cambi, con gli unici punti fermi in difesa, con Aya, Tedeschi, e a centrocampo, con Lodi. Per il resto la gerarchia pare sia ancora tutta da definire.

Specialmente nella parte centrale del rettangolo di gioco, l’11 rossazzurro, può diventare a trazione anteriore con giocatori come Di Grazia, Da Silva, Mazzarani, Caccetta o al contrario coprirsi maggiormente con Biagianti o Bucolo.

Altre varianti riguardano l’attacco con giocatori che possono da soli reggere il peso del reparto in un 4-3-3 o che possono giocare vicino a un mezzapunta: questo sarebbe il caso di Ripa e Anastasi, affiancati magari a giocatori di velocità come Rossetti, Curiale o Ze Turbo. Questi ultimi in caso di 4-3-3 potrebbero da soli reggere il peso dell’attacco con la loro velocità, specialmente se usati per sfruttare al meglio i contropiedi.

Presto tutti i dubbi saranno finalmente sciolti, e l’unico vero giudice, il campo, dirà di che pasta è fatto il Catania di quest’anno. Fino alle 18.30 di oggi pomeriggio, è sicuro che il tecnico livornese, con quest’abbondanza di scelte, passaerà ore a “sfurriarisi a testa” per trovare l’11 titolare.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Simone Caffi

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